venerdì 9 Maggio 2025
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Effetto Covid-19: in Giappone si fanno sempre meno figli a causa dell’ansia

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Il declino demografico del Giappone si è aggravato a causa della pandemia del coronavirus, a lanciare l’allarme è il ministero della Salute nipponico, che ha rivelato come il tasso di gravidanza delle donne giapponesi, negli ultimi tre mesi, sia sceso dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La ricerca ritiene che molte coppie abbiano deciso di posticipare a tempo indefinito la decisione di avere figli a causa dell’incertezza sul lavoro e sulla salute provocate dall’emergenza Covid-19 e dal lockdown.

In Giappone, il 28% della popolazione ha più di 65 anni di età e il numero dei nuovi nati nel 2019 è sceso a quota 865.000, il livello più basso del secolo. Il tasso di fertilità delle donne nipponiche, già prima della pandemia, era di appena 1,36, ampiamente al di sotto della soglia minima di 2,07 che viene considerata necessaria a garantire il ricambio generazionale.

Nella notte Israele è tornata a bombardare Gaza e la Siria (colpendo anche una scuola)

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Ieri notte le forze d’aviazione dell’esercito israeliano sono tornate a bombardare i territori palestinesi, colpendo un’installazione sotterranea appartenente ad Hamas all’interno della Striscia di Gaza. A darne l’annuncio è stato lo stesso esercito israeliano su Twitter, affermando che l’attacco ha preso di mira un tunnel utilizzato dal gruppo armato palestinese nel sud della Striscia, vicino all’insediamento israeliano di kibbutz Kissufim. Appena l’11 ottobre scorso Israele e Hamas avevano raggiunto l’accordo per una tregua di sei mesi.

Sempre durante la notte le forze israeliane avrebbero lanciato diversi missili verso l’area di Al-Huriyah nella provincia di Quneitra (Siria sud-occindentale), colpendo una scuola e una postazione militare delle milizia filo-iraniane che combattono al fianco del governo siriano. La notizia in questo caso arriva dall’agenzia di stampa siriana “Sana”, ma non è stata confermata da Israele. Secondo quanto riportato, i bombardamenti avrebbero provocato almeno tre vittime e un missile avrebbe colpito una scuola, fortunatamente durante l’orario di chiusura, quindi senza provocare vittime tra i bambini, ma distruggendo la struttura educativa.

 

Nel 2019 l’inquinamento ha ucciso 476.000 neonati in tutto il mondo

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Nel 2019 sono morti nel primo mese di vita 116.000 bambini indiani e 236.000 nell’Africa sub-sahariana a causa dell’inquinamento atmosferico. Lo afferma “State of Global Air 2020”, secondo il quale quasi due terzi delle morti derivano da fumi nocivi dei combustibili da cucina. Lo studio è stato prodotto dall’Health Effects Institute e dall’Institute for Health Metrics and Evaluation. Gli autori si sono basati su prove che collegano l’esposizione all’inquinamento delle madri durante la gravidanza, all’aumento del rischio che i neonati nascano deboli.

Nel 2019 l’inquinamento ha portato a 6,7 milioni di morti nel mondo. Diventando così, la quarta causa di morte dopo l’ipertensione, il tabacco e i problemi legati a una scorretta alimentazione.

Berlino: vandalizzate oltre 70 opere della Museumsinsel

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Ignoti hanno imbrattato almeno settanta oggetti nella ‘Museumsinsel’, il complesso di musei situato al centro di Berlino, lo scorso 3 Ottobre. Lo afferma la polizia che ha rilasciato le notizie solo nelle ultime ore. Il principale indiziato è Attila Hildmann, chef vegano noto per il suo feroce antisemitismo e per le teorie complottiste. A giugno era stato cacciato dalla scalinata dell’Altes Museum dove teneva i propri comizi. Inoltre venne esposto all’ingresso uno striscione contro il razzismo. Questi due episodi hanno scatenato l’ira di Hildmann che per tutta l’estate ha aizzato i suoi sostenitori contro i musei, “centro dei satanisti e criminali del coronavirus”.

Le procure di Berlino e Brandeburgo indagano già dalla scorsa estate per incitazione all’odio. Adesso però, un altro sospetto si aggiunge al nome dell’ex star della cucina vegana.

Strage di Capaci e via D’Amelio: ergastolo per il boss Matteo Messina Denaro

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Matteo Massimo Denaro

Il boss Matteo Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Caltanissetta per le stragi di Capaci e Via D’Amelio del 1992. Tragedia in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte. Secondo l’accusa, il capo della mafia trapanese, ricercato dal 1993, avrebbe determinato all’interno di Cosa nostra “un clima di unanimità senza il quale il capomafia Totò Riina non avrebbe potuto portare avanti i suoi piani stragisti”. Questo è il terzo processo  celebrato a Caltanissetta per la strage di Capaci e il quinto per la strage di via D’Amelio. Nei precedenti vennero condannati a vario titolo, capimafia ed esecutori materiali dei due attentati.

I bambini allattati artificialmente ingoiano milioni di microplastiche al giorno

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bambini microplastiche

I bambini allattati artificialmente ingoiano milioni di particelle microplastiche al giorno. Lo afferma la ricerca condotta dal Trinity College di Dublino. Gli scienziati in Irlanda hanno scoperto che scaldando bollitori e contenitori per alimenti, vengono prodotte milioni di microplastiche per litro di liquido. Gli stessi elettrodomestici vengono raccomandati per sterilizzare le bottiglie di plastica e preparare il latte artificiale.

La contaminazione di cibo e bevande di queste particelle era già nota, ma lo studio ha superato tutte le aspettative. Gli impatti sulla salute sono sconosciuti e gli scienziati affermano che il bisogno di valutare il problema è urgente, per i neonati in particolare.

La Nigeria è in rivolta contro la polizia: l’eco è internazionale

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rivolta Nigeria

Da due settimane la Nigeria, sta vivendo un vortice di violenze dovuto alle proteste di un gruppo di giovani contro la “Sars” (corpo di polizia). Gli scontri si sono diffusi in molte città dell’unione federale e dall’inizio delle proteste sono morti 13 manifestanti e 2 poliziotti. La “Sars” era la Squadra speciale anti-rapina della polizia, formata nel 1984 e sciolta in seguito alle manifestazioni. Le forze dell’ordine, accusate di estorsione, tortura e omicidio, hanno denunciato su Twitter che alcuni manifestanti avrebbero liberato sospetti detenuti, incendiato alcune strutture e assediato l’aeroporto di Lagos.

Celebrità internazionali (Jack Dorsey, Kanie West, Mesut Ozil..) hanno dato voce alla protesta, il cui eco è arrivato anche in Italia.

Alluvioni e frane in Vietnam: oltre 100 morti e 90.000 sfollati

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alluvioni Vietnam

Inondazioni e smottamenti colpiscono il Vietnam, in emergenza economica e sanitaria a causa della pandemia da coronavirus. Il bilancio è di 102 morti e almeno 34 persone disperse. Le tempeste Linfa e Nangka hanno investito la regione nelle prime due settimane di Ottobre ed hanno portato precipitazioni sei volte superiori alla media, allagando 136.000 case e costringendo 90.000 persone a sgomberare interi paesi. Polizia e soldati hanno utilizzato canoe e barche nella città di Ha Tinh per raggiungere ed evacuare chi si trovava nelle zone più allagate; solo in questa città, sarebbero più di 20.700 persone.

La Nasa ha deciso di costruire una rete internet 4G sulla Luna

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rete 4g luna

Artemis è il nuovo progetto firmato Nokia e finanziato dalla NASA. L’obbiettivo è quello di costruire una rete di comunicazione cellulare 4G sulla Luna. Il programma prende il nome dalla sorella mitologica di Apollo, Artemis, la quale nominò anche il primo lancio lunare con equipaggio negli anni ’60. L’agenzia spaziale sta cercando di accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie per vivere sul satellite terrestre, al fine di far lavorare gli astronauti su una base lunare entro il 2028. Il nuovo programma di Nokia punta alla prima fase del piano Nasa: far atterrare la prima donna e il prossimo uomo sulla superficie lunare entro il 2024.

Alaska: una scossa di magnitudo 7.5 provoca un’allerta tsunami

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Alaska

Un forte terremoto di magnitudo 7,5 ha colpito il sud dell’Alaska a Sand Point, secondo l’US Geological Survey, provocando un allarme tsunami nell’area. Il terremoto è stato registrato lunedì a una profondità di quasi 40 km, ma non molto tempo dopo la prima, una serie di scosse di assestamento sono state registrate; le due più grandi di magnitudo 5,8 e 5,2, entrambe a oltre 100 km a sud di Sand Point. Fortunatamente però non sono stati ancora segnalati feriti o danni strutturali. In seguito agli episodi il National Weather Service ha annunciato un allarme tsunami per gli alaskani e per altre coste di Stati Uniti e Canada, affermando che, il livello di rischio è ancora in fase di valutazione