domenica 19 Maggio 2024

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Editoriali

Palestina Papers: è uscito il primo libro de L’Indipendente

Dal 7 ottobre scorso la questione palestinese è tornata prepotentemente all'attenzione del pubblico. Ma informandosi sui principali mass media è quasi impossibile formarsi un'opinione...

Reportage

La Milano che lotta contro lo spreco alimentare

Secondo il Food Waste Index Report del 2024 a cura delle Nazioni Unite, durante il corso del 2022 nel mondo sono andate sprecate 1.050...

Anti fakenews

Per molti media Robert Fico è causa dell’attentato che ha subito, perché “filorusso” e “novax”

Populista, xenofobo, omofobo, filorusso, no vax, amico di Putin, divisivo, responsabile della “spaccatura in due della politica del Paese”, accusato di ’Ndrangheta.  È l’impietoso...

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Dopo ore dall’incidente, l’elicottero con a bordo il Presidente iraniano Raisi non è stato trovato

Sono passate più di quattro ore dall'incidente che ha visto coinvolto l'elicottero dove si trovava il Presidente iraniano Ebrahim Raisi, ma ancora non è davvero trapelata alcuna notizia sulle sue possibili condizioni. Al momento di quello che è stato definito "atterraggio duro", Raisi stava rientrando dalla provincia di Khoda Afarin, presso la regione iraniana dell’Azerbaijan Orientale, al confine con la Repubblica dell’Azerbaijan, dove era appena stato ospite della cerimonia di apertura di una diga. L’elicottero su cui si trovava Raisi era parte di un convoglio composto da altri due velivoli su cui viaggiavano il Ministro dei trasporti, il Ministro dell’Energia e altri funzionari del Paese, che sono arrivati indenni a destinazione. Il Presidente viaggiava con il Ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian, l’Ayatollah della città di Tabriz Seyyed Mohammad Ali Ale-Hashem, e il Governatore dell’Azerbaijan Orientale Malik Rahmati, anch'essi tutt'ora dispersi. Le prime indiscrezioni mediatiche riguardo alle dinamiche dell’incidente...

Overshoot Day: da oggi l’Italia consuma risorse naturali che non avrebbe a disposizione

A partire da oggi, se tutta l’umanità consumasse come gli italiani, avremmo terminato le risorse naturali prodotte dalla Terra per tutto il 2024, e staremmo utilizzando quelle previste per il 2025. Il 19 maggio è infatti l’Overshoot Day italiano, ossia quel giorno in cui, mettendo a confronto la biocapacità globale con l’impronta ecologica del nostro Paese, finiremmo virtualmente tutte...

La Spagna ha chiuso i propri porti alle armi dirette in Israele

Il governo spagnolo, guidato dal premier Pedro Sánchez, ha deciso di negare l'autorizzazione d’attracco nei porti iberici alle imbarcazioni che trasportano armi dirette a Israele. È accaduto per la prima volta quando la Marinne Danica, nave battente bandiera danese partita dall'India una quarantina di giorni fa, ha richiesto l'autorizzazione all'attracco alle autorità spagnole, che però nei giorni scorsi si...

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Avocado: storia e proprietà di un frutto tropicale da anni coltivato anche in Sicilia

Nell’articolo di oggi parliamo di un frutto dalla polpa burrosa, da molti ritenuto molto buono, ricco di proprietà salutari e al tempo stesso con pochissimi zuccheri rispetto ad altra frutta che solitamente mangiamo. E nonostante la sua origine e la sua attuale produzione industriale siano legate al Sudamerica, al Messico e alla California, una pratica che lo ha reso...

Lunedì il verdetto su Julian Assange: tutti gli occhi puntati su Londra

Nel corso di un incontro con i suoi sostenitori presso la Foreign Press Association di Londra mercoledì scorso, Stella Moris, moglie di Julian Assange, ha dichiarato che l’annoso procedimento legale di estradizione di suo marito negli Stati Uniti è giunto ad un bivio: «Lunedì Julian potrebbe essere estradato o liberato», ha detto, aggiungendo che Julian «spera di essere presente»...

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