È morto a 83 anni, dopo una lunga malattia, Sergio Staino, uno dei più noti disegnatori e fumettisti italiani di sempre. La sua carriera iniziò nel 1979, quando pubblicò per la prima volta una striscia di Bobo sulla rivista di fumetti “Linus”. Negli anni successivi, il personaggio di Staino comparve su molti altri giornali e riviste, tra cui l’Unità, il Corriere della Sera, il Venerdì di Repubblica, l’Espresso, Panorama, Cuore e Tango. Staino è stato anche autore televisivo e regista cinematografico: realizzò due film, “Cavalli si nasce” (1989) e “Non chiamarmi Omar” (1992). L’8 settembre del 2016 venne nominato direttore dell’Unità, carica da cui si dimise nell’aprile del 2017.