Proseguono in 7 insediamenti israeliani i combattimenti tra Hamas e l’IDF (le Forze di difesa israeliane). Si tratta di Ofakim, Sderot, Yad Mordechai, Kfar Aza, Be’eri, Yeted e Kissufim. Stamane Hezbollah ha lanciato diversi colpi di mortaio dal Libano verso il nord di Israele, che ha risposto all’attacco con colpi di artiglieria. «Siamo in guerra», ha dichiarato alla cittadinanza il primo ministro israeliano Netanyahu, che ha minacciato di trasformare Gaza in «un’isola deserta» dopo l’inizio dell’offensiva a sorpresa contro i territori israeliani da parte di Hamas. Il portavoce di Hamas ha dichiarato che l’Iran ha dato il proprio sostegno all’operazione. Le vittime degli scontri sarebbero circa 256 palestinesi e 300 israeliani, mentre sarebbero circa 3000 i feriti complessivi. Hamas ha inoltre dichiarato di aver preso in ostaggio numerosi israeliani che si trovavano nella striscia di Gaza.