I giornalisti russi al seguito del ministro degli Esteri Serghei Lavrov non hanno ottenuto i visti d’ingresso negli Stati Uniti per seguire la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu che sarà presieduta da Mosca. Lo ha denunciato la portavoce Maria Zakharova, ripresa dall’agenzia di stampa russa Tass. «Mancano 40 minuti alla loro partenza. I giornalisti non hanno i visti. L’ambasciata degli Stati Uniti ha risposto che “ci stava lavorando”. È un’evidente manipolazione della libertà di parola e violazione dei diritti dei giornalisti», ha affermato. Il viceministro Serghei Ryabkov ha poi avvertito: la Russia “non dimenticherà e non perdonerà”.