mercoledì 1 Maggio 2024

L’anarchico Cospito è al limite, ma il ministro Nordio non interviene

Alfredo Cospito sta portando avanti da 3 mesi uno sciopero della fame per protestare contro la detenzione al 41-bis che gli è stata imposta: le sue condizioni sono al limite, tuttavia il ministro Nordio non ha manifestato l’intenzione di intervenire. Nei giorni scorsi Nordio aveva infatti sottolineato come non fosse giunta da parte dell’avvocato dell’anarchico nessuna richiesta formale di revisione della misura ma, anche una volta che questa è stata recapitata, nulla si è mosso. L’avvocato ha quindi reso pubbliche alcune righe scritte da Cospito: “In pieno possesso delle mie capacità mentali mi opporrò con tutte le forze all’alimentazione forzata. Saranno costretti a legarmi nel letto. Dico questo perché ultimamente mi è stata adombrata la possibilità di un T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio). Alla loro spietatezza ed accanimento opporrò la mia forza, tenacia e la volontà di un anarchico e rivoluzionario cosciente. Andrò avanti fino alla fine. Contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo. La vita non ha senso in questa tomba per vivi”.

Ultime notizie

Firenze, chiuse le indagini su Dell’Utri: “Berlusconi comprò il suo silenzio sulle stragi”

Silvio Berlusconi versò decine di milioni di euro all'ex senatore e co-fondatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri per comprarsi...

La curiosità è uno dei motori della biodiversità: lo dimostra uno studio

La curiosità è un comportamento scritto all’interno di specifici geni del Dna ed è uno dei principali motori della...

Niger e Ciad hanno iniziato ad espellere le truppe USA dal proprio territorio

Le autorità del Niger e del Ciad hanno recentemente dato inizio all’espulsione delle truppe statunitensi dalle basi che controllavano...

Inquinamento da plastica: la metà di quello mondiale è causato da poche multinazionali

Ci sono Coca-Cola, Pepsi, Nestlé, Danone e tanti altri. Meno di 60 multinazionali sono responsabili di quasi la metà...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI