giovedì 2 Maggio 2024

UE, embargo internazionale armi per Birmania per massacri contro ribelli

L’Unione Europea ha richiesto un embargo internazionale delle armi per il governo della Birmania e un aumento delle sanzioni dopo il massacro di almeno 35 ribelli pro-democrazia della settimana scorsa. Tra le vittime vi erano civili e operatori umanitari, tra i quali due dipendenti di Save the Children. L’Assemblea Generale ONU aveva già votato a giugno contro l’ulteriore invio di armi in Birmania, ma si era trattato di una misura simbolica in quanto non sostenuta oltre dal Consiglio di Sicurezza, il cui potere di veto è detenuto da Russia e Cina (i principali fornitori di armi della Birmania). La Birmania si trova nel caos dopo il colpo di Stato militare avvenuto a febbraio, in seguito al quale almeno 1300 civili sono stati uccisi.

Ultime notizie

G7 per l’ambiente: in una Torino militarizzata i ministri fissano obiettivi inverosimili

Si è ufficialmente concluso il G7 Ambiente, Energia e Clima di Venaria Reale, alle porte di Torino, con la...

Balneari, dal Consiglio di Stato ancora un no alle proroghe: “gare subito”

Il Consiglio di Stato il 30 aprile ha decretato con una sentenza che la proroga delle concessioni balneari al...

La Norvegia sperimenta la scuola senza smartphone: migliora la salute mentale dei giovani

Ormai da anni osservatori, aziende e accademici si chiedono se e quanto l’uso degli smartphone e – per estensione...

Un’indagine di Essere Animali dimostra che l’allevamento ittico intensivo è insostenibile

Molte sono le associazioni che, negli ultimi anni, si sono battute contro il dramma vissuto dagli animali all'interno degli...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI