Samsung dovrà pagare quasi 445 milioni di dollari per violazione di brevetti legati alle comunicazioni 4G, 5G e Wi-Fi: lo ha deciso una giuria federale di Marshall, in Texas, accogliendo la causa intentata dalla società statunitense Collision Communications. Secondo il verdetto, i laptop, gli smartphone Galaxy e altri dispositivi del colosso sudcoreano avrebbero utilizzato senza autorizzazione quattro brevetti registrati da Collision, sviluppati a partire da ricerche di BAE Systems, non coinvolta nel caso. L’azienda di Peterborough aveva avviato la causa nel 2023, accusando Samsung di sfruttare le sue tecnologie per migliorare l’efficienza della rete wireless. La multinazionale ha respinto le accuse, definendo i brevetti “non validi”.