L’esercito israeliano ha bombardato nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre il sud del Libano, dichiarando che si trattava di «un’infrastruttura terroristica di Hezbollah» che «conteneva macchinari ingegneristici» utilizzati dal gruppo per «ristabilire le strutture terroristiche, violando gli accordi tra Israele e Libano». Una persona è stata uccisa nell’attacco, sette i feriti. Il presidente del Libano ha condannato i raid, dichiarando che l’IDF ha colpito infrastrutture civili «senza giustificazione nè pretesto».