In due distinti naufragi nel nord-ovest della Repubblica Democratica del Congo sono morte negli ultimi giorni almeno 193 persone. Lo ha reso noto il ministero degli Affari umanitari del Paese. Giovedì, un’imbarcazione con a bordo quasi 500 passeggeri ha preso fuoco e si è capovolta sul fiume Congo, con 209 sopravvissuti tratti in salvo. Solo il giorno prima, un’altra barca si è rovesciata uccidendo 86 persone, per lo più studenti. L’incidente è stato attribuito a «carico improprio e la navigazione notturna». Un gruppo della società civile contesta il bilancio ufficiale del secondo incidente, sostenendo ci siano più vittime, attribuendone la colpa al governo.