sabato 27 Aprile 2024

La dottrina della shock economy e la guerra in Ucraina

La guerra russo-ucraina sta assumendo sempre più chiaramente il carattere di uno shock economico, catalizzatore di una quantità enorme di risorse pubbliche verso settori privati, con la giustificazione di dover rispondere ad un problema emergenziale. Lo schema della dottrina dello shock è sempre la medesima e sfrutta la paura per operare politiche che in una situazione di normalità i cittadini non accetterebbero. Ormai gli shock sembrano ripetersi in maniera sempre più frequente, quasi senza soluzione di continuità, generando un costante stato di paura e incertezza che mina in maniera rovinosa...

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10 Commenti

  1. Direi che ormai è più che evidente che il prosieguo del conflitto è dovuto principalmente a sorreggere il sistema economico/ finanziario degli stati uniti che lo usa beffardamente a costringere gli alleati o meno a fare scelte autolesionistiche per loro ma vitali per gli interessi di un paese che ha accumulato il più alto debito pubblico del mondo, altrimenti nessuno vorrebbe essere complice del massacro di decine di migliaia di persone!

  2. È davvero sconcertante vedere quanti soldi tutti gli Stati mettano a disposizione per la macchina della guerra, a differenza dei miglioramenti nell’ambito della salute, della scuola, del lavoro….che non ci sono mai soldi a sufficienza! Veramente un mondo all’incontrario.

  3. Eh leggere la verità su un sistema collaudato da secoli, non fa certo piacere, a noi opulenti pecoroni. Putin se la ride, l’America fa quello per cui è nata, per diventare Stati Uniti quante guerre e stermini e sfruttamento ha praticato. Come ne siamo usciti dalla 2 guerra mondiale?
    Facciamocene una ragione siamo incapaci di convivere pacificamente, il profitto individuale l’ha sempre fatta franca, non solo negli stati, anche nelle famiglie, nelle gerarchie. Se vai a analizzare ogni singola situazione, trovi il prevaricatore e il prevalso. La famosa legge della natura che quando ti svegli al mattino devi cominciare a correre o per mangiare o per non essere mangiato.

  4. Sono molto d’accordo con il commento sopra. Questo schiacciarci continuo tra mille balzelli con tasse occulte (carburanti, energia, beni di prima necessità tutti alle stelle!!) per alimentare bolle speculative private, è inaccettabile.

  5. Pensare che i soldi delle mie tasse, del mio lavoro, finiscono nelle tasche di qualche oligarca nazista ucraino….
    Alzi la mano chi crede che l’occidente rinuncerà a riprendersi tutto questo denaro anche a costo di qualche decina di milioni di morti.

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