Nella giornata di oggi i moldavi si sono recati alle urne per eleggere circa 800 sindaci e 11 mila consiglieri comunali. Il voto costituisce un test elettorale in vista delle elezioni presidenziali del 2024, dopo che la presidente Maia Sandu ha accusato Mosca di intromettersi nelle votazioni e il partito filo-russo Chance è stato escluso dalla corsa. Il servizio di sicurezza nazionale ha infatti accusato il magnate latitante Ilan Shor, legato al partito Chance, di aver finanziato con un miliardo di lei (circa 50 milioni di euro) proteste antigovernative al fine di minare il sostegno all’Ucraina e comprare i voti degli elettori.