venerdì 8 Novembre 2024

In migliaia tornano a protestare in tutta Italia per il decreto anti-rave

A quattro mesi dalle proteste per l’approvazione del decreto anti-rave, migliaia di manifestanti sono ritornati in piazza «per difendere il diritto alle identità», come più volte affermato durante i cortei di Torino e Bologna. La Street Rave Parade ha coinvolto sabato scorso più di quindicimila persone, quasi tutte riunite nel capoluogo emiliano, con alcune centinaia di manifestanti che hanno invece sfilato da piazza Arbarello fino a piazza Vittorio a suon di musica. Sul primo dei dieci carri disseminati nel colorato serpentone bolognese svettava lo striscione “Lo Stato uccide”. Nei prossimi giorni la manifestazione anti-decreto Rave si terrà a Napoli, Aquila e Firenze, approdando a Milano il primo maggio.

«È una misura che ci fa diventare gli ennesimi nemici pubblici degni di essere perseguiti, intercettati, repressi e arrestati con pene davvero esagerate, che vanno a colpire la nostra voglia di aggregarci spontaneamente e di ballare lontani dai locali e dal business del divertimento notturno», hanno dichiarato i presenti alla Street Rave Parade. A Bologna, il corteo pacifico ha lasciato i Giardini Margherita intorno alle 16 in direzione Parco Nord, sfilando per la città tra musica e rivendicazioni. Alla protesta nei confronti del decreto anti-rave varato nel dicembre scorso dal governo Meloni, si è affiancata l’opposizione al regime del 41-bis e al proibizionismo delle droghe leggere. La Questura ha fatto sapere che nel corso della Street Rave Parade “non sono state rilevate turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

[di Salvatore Toscano]

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

1 commento

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria