L’Indice di Sviluppo Umano – una misura delle aspettative di vita, dei livelli di istruzione e degli standard di vita dei Paesi – è diminuito per due anni di fila, nel 2020 e nel 2021. Ad affermarlo è il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) ed è la prima volta che accade da quando è stato creato oltre 30 anni fa.
Il rapporto indica la pandemia come principale responsabile di questa inversione globale. Tuttavia, afferma anche che un numero crescente di crisi – politiche, finanziarie e climatiche – non hanno dato ai paesi il tempo necessario per riprendersi.
«Oltre il 90% dei Paesi ha registrato un calo nel punteggio nel 2020 o nel 2021 e più del 40% è diminuito in entrambi gli anni, significa che per molti la crisi si sta ancora aggravando», ha dichiarato l’ONU.