martedì 10 Dicembre 2024

Scoperto il fossile di un mammifero vissuto nel Cretaceo, al tempo dei dinosauri

È stato soprannominato bestia dai cinque denti il mammifero primitivo vissuto all’epoca dei dinosauri il cui fossile è stato scoperto nella Patagonia cilena. Il ritrovamento, i cui dettagli sono stati pubblicati su Scientific Reports, conferma ulteriormente l’esistenza dei mammiferi nell’area che oggi conosciamo come Sud America, molto prima di quanto si pensasse. I paleontologi hanno ritrovato una porzione della mascella lunga quasi tre centimetri completa di cinque denti nella regione di Magellano, nella valle del Río de las Chinas. La scoperta è avvenuta in un sito particolarmente ricco di fossili di dinosauro; un’area che, secondo i ricercatori, era abitata da specie preistoriche provenienti dalle zone degli Stati Uniti e dell’Antartide. La bestia dai cinque denti o Orretherium tzen, una creatura molto simile alla puzzola, visse circa 72-74 milioni di anni fa, alla fine dell’era mesozoica, l’Età dei Rettili.

Un ritrovamento importantissimo, in quanto la maggior parte delle scoperte risalenti al Cretaceo comprende soltanto piccoli resti, come singoli denti o mascelle prive di dentatura. Per questo motivo, il ritrovamento è fondamentale al fine di scoprire qualcosa di più su una specifica specie di mammifero preistorico, essendo uno dei fossili risalenti al periodo dei dinosauri meglio conservati dell’America meridionale. Già lo scorso anno, sempre nella valle del Río de las Chinas, è avvenuta una scoperta analoga. Sono infatti stati ritrovati tre molari e un incisivo del Magallanodon baikashkenke, una creatura molto simile a un roditore che ha permesso di constatare in quest’area la passata esistenza di un gruppo di mammiferi primitivi estinti molto simili alle nutrie, chiamato Gondwanatheria. Questa scoperta, sommata al recente ritrovamento del fossile della “puzzola preistorica”, conferma pienamente che, accanto ai grandi rettili del passato, vissero diverse specie di mammiferi.

[Eugenia Greco]

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