giovedì 18 Aprile 2024

Google minaccia l’Australia: “ritirate la tassa sui contenuti o blocchiamo il servizio”

“Ritirate la tassa sui contenuti o blocchiamo il servizio”: ecco la minaccia mossa di recente al governo australiano, che corona un’escalation di messaggi e misure legislative. La dichiarazione al sapore di ricatto proviene da Google: il gruppo statunitense bloccherà il suo motore di ricerca in Australia in caso di approvazione delle nuove regole relative all’utilizzo dei contenuti prodotti dai media. Come già riferito ai 19 milioni di utenti australiani, un’ipotetica approvazione delle stesse comporterebbe ulteriori limiti anche sulla piattaforma YouTube, proprietà della casa madre di Google Alphabet. La legge centro della polemica obbligherebbe i giganti della tecnologia a negoziare il prezzo dei contenuti prodotti da editori ed emittenti locali per includerli nei risultati di ricerca o nei feed di notizie. Nel caso in cui l’accordo si riveli inconcludente, sarebbe un arbitro nominato del governo a stabilirne il prezzo. Le obiezioni mosse da Google, peraltro supportate dagli Stati Uniti, sono state percepite come comportamento minaccioso ed anti-democratico dalle autorità australiane, che rivendicano il diritto a stabilire le proprie leggi.

L’iniziativa australiana, nata per bilanciare lo squilibrio contrattuale tra i mass media tradizionali e le grandi piattaforme digitali, è seguita con attenzione su scala mondiale perché comune è la condizione in cui vertono i media dell’informazione: nel nuovo sistema digitale, le entrate pubblicitarie non sono più incassate interamente, ma vanno spartite con le grandi aziende.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI