venerdì 26 Aprile 2024

Clima, gli allevamenti intensivi stanno mandando in fumo l’accordo di Parigi

L’ossido di diazoto(N20) è cresciuto dell’1,4% solo in questa parte di 2020. Gli allevamenti intensivi contribuiscono alle emissioni del gas serra, che ha un potere clima-alterante 310 volte più alto dell’anidride carbonica. La presenza di N20 in atmosfera oltre i livelli naturali è associata ad un ricorso eccessivo ai fertilizzanti chimici e quindi all’agricoltura intensiva, che secondo l’Università di Auburn, a causa della crescita del consumo di carne, è spinta verso l’alto.

Al tasso attuale di emissioni, calcolano i ricercatori, il riscaldamento globale viaggia verso i +3°C rispetto ai +2ºC di soglia limite, imposta nell’Accordo di Parigi (accordo tra i membri delle nazioni unite sui cambiamenti climatici), che per questo incremento, rischia andare in fumo.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI