La Guardia di Finanza indaga sulla possibile infiltrazione di Cosa Nostra nelle scommesse illegali online. Sono ben 336 gli indagati. La Dda suppone che vi siano i reati di: esercizio illegale di scommesse e gioco d’azzardo, evasione fiscale, truffa aggravata ed autoriciclaggio. Inoltre si ritiene che possa essere stata favorita l’associazione mafiosa Santapaola-Ercolano. Per questo, il Gip ha ordinato il sequestro di beni e società, il cui valore complessivo di circa 80 milioni di euro.
M5S: altri tre deputati espulsi perché assenti a fiducia su Draghi
Continuano le epurazioni in casa Movimento 5 Stelle, altri tre deputati sono stati espulsi dal gruppo parlamentare perché assenti ingiustificati al voto di fiducia sul governo Draghi. Si tratta di Cristian Romaniello, Yana Ehm e Simona Suriano. Per il movimento i tre sono stati messi sullo stesso piano di chi ha votato contro il governo, anche a seguito di dichiarazioni critiche rilasciate alla stampa.
In Italia, i conti correnti dei cittadini iraniani sono stati misteriosamente chiusi
Molti conti correnti di Iraniani residenti in Italia sono stati misteriosamente chiusi. Per lo più le banche coinvolte – Intesa San Paolo, UniCredit, ING Direct Bank – non hanno voluto dare spiegazioni. In alcuni casi, però, hanno ammesso di essere state forzate, “dall’alto,” a chiudere i conti. Mancano prove ufficiali, ma il fatto che le chiusure siano iniziate parallelamente alle sanzioni americane contro l’Iran è quantomeno una coincidenza sospetta.
Da un giorno all’altro, molti Iraniani residenti in Italia, di cui Internazionale ha raccolto le testimonianze, si sono ritrovati senza denaro. Spesso con molto ritardo, hanno ricevuto lettere dalle loro banche che comunicavano la chiusura unilaterale dei conti, solitamente senza alcuna spiegazione. Una banca si è aggrappata alle norme anti-riciclaggio: l’Iran è considerato un paese con “deficienze strategiche” nel sistema di controlli sul riciclaggio e questo potrebbe motivare le chiusure dei conti. L’ipotesi più probabile resta comunque che l’Italia stia seguendo le sanzioni a suo tempo imposte dall’amministrazione Trump. Secondo la normativa europea, agli stati membri non è permesso rispettare le sanzioni statunitensi non avallate ufficialmente dalle Ue. È però un fatto che gli USA, minacciando multe e bloccando l’accesso al mercato statunitense, sono un potente fattore coercitivo. Secondo EuroNews, già nel 2012 ING dovette pagare una multa di 5 milioni di euro per aver violato le sanzioni statunitensi contro Cuba e Iran. Possibile che questa volta abbia deciso di non correre rischi.
Nigeria: rilasciate 297 studentesse rapite venerdì
Le 297 studentesse sono state liberate nella giornata di oggi ed ora si trovano nei locali del governo di Zamfara, come dichiarato dal governatore dello Stato. Le ragazze venerdì erano state rapite dal loro collegio situato a Jangebe.
In Australia 8 adolescenti sono riusciti a portare a processo lo Stato per l’inquinamento
Otto ragazzi australiani sono riusciti a portare a processo le istituzioni, in un contenzioso sui danni climatici che inizierà oggi al tribunale di Melbourne. Nello specifico, le autorità del Nuovo Galles del Sud (NSW) sono accusate di aver approvato la proposta di espandere la miniera di Whitehaven Vickery, per estrarre una maggiore quantità di carbone, un progetto che potrebbe generare 100 milioni di tonnellate di CO2 in più, ossia circa il 20% dell’impronta climatica annuale australiana. Gli adolescenti sono sostenuti dagli avvocati di Equity Generation Lawyers, uno studio legale di Melbourne specializzato in diritto australiano sui cambiamenti climatici. Si farà appello al “dovere di diligenza”, ossia quello di tutelare il futuro dei giovani cercando di contenere la crisi climatica. «Hanno il dovere di prendersi cura di noi», ha affermato Anj Sharma, una delle ragazze sostenitrici del caso. Inoltre gli attivisti, essendo minorenni, saranno supportati da Brigid Arthur, una suora ottantenne che svolgerà il ruolo di tutore all’interno del contenzioso.
A livello internazionale ci sono stati altri casi che hanno avuto ad oggetto i cambiamenti climatici. Nei Paesi Bassi una sentenza del 2015 ha stabilito che il governo avesse il dovere di proteggere i diritti umani di fronte ai cambiamenti climatici. Inoltre, recentemente il Tribunale amministrativo di Parigi ha condannato lo Stato a una sanzione pecuniaria per non aver agito a favore del clima.
Premier Austria: sui vaccini non faremo più affidamento su UE
L’Austria non acquisterà più i vaccini insieme all’Europa, ma procederà in autonomia. Lo ha affermato il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, dichiarando che «Austria, Danimarca e altri “first mover” in futuro non faranno più affidamento sull’Ue e, insieme a Israele, nei prossimi anni produrranno dosi di vaccino di seconda generazione per ulteriori mutazioni del coronavirus e lavoreranno insieme alla ricerca di opzioni di trattamento». Kurz è atteso giovedì in Israele.
Ue, passaporto sanitario avrà valore legale e non sarà un optional
Il passaporto sanitario allo studio dell’Unione Europea e pensato per poter riprendere i viaggi tra paesi «sarà una proposta legislativa. Quindi non sarà un optional, ma avrà il valore di uno strumento legale sulla base dei Trattati per il libero movimento» lo ha affermato la vicepresidente della commissione europea, Margaritis Schinas, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri della Salute dell’Ue. La bozza di regolamento del pass potrebbe essere presentata il 25 marzo.
Altri 45 giorni di carcere per Patrik Zaki
Il tribunale egiziano ha prorogato per altri 45 giorni la detenzione di Patrik Zaki, il ricercatore dell’Università di Bologna detenuto da oltre un anno senza processo, con l’accusa di propaganda sovversiva. L’ennesimo prolungamento della detenzione è stato comunicato dai suoi avvocati.







