domenica 19 Maggio 2024

Guatemala: proteste contro il governo, incendiato il Parlamento

Dopo l’approvazione della legge di bilancio, centinaia di manifestanti hanno dato fuoco ad un’ala del Parlamento guatemalteco. La polizia ha arrestato decine di manifestanti ed almeno 50 sono rimasti feriti negli scontri. Anche un’altra manifestazione pacifica si è svolta davanti al vecchio palazzo del governo. I dimostranti esigono le dimissioni del presidente Alejandro Giammattei, per la mancanza di risorse in contrasto all’epidemia e l’approvazione della legge finanziaria da 13 miliardi di dollari. Il governo, infatti, ha stanziato fondi soprattutto per le infrastrutture legate alle grandi imprese, senza misure per contrastare la povertà (in cui si trova il 60% della popolazione).

Giammattei, medico di 64 anni, è salito al potere a gennaio promettendo di eliminare la corruzione e combattere la criminalità organizzata.

 

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI