Un elicottero privato partito da Venezia e diretto a Castiglion Fiorentino (Arezzo) è precipitato domenica pomeriggio sulle montagne al confine tra Marche e Toscana. Il velivolo, ritrovato distrutto e bruciato nella mattinata di lunedì, trasportava due persone ancora disperse: l’imprenditore orafo aretino Mario Paglicci e Fulvio Casini, di Sinalunga (Siena), entrambi piloti esperti. L’ultimo segnale era un messaggio di Paglicci alla figlia in cui segnalava un guasto al motore. Le operazioni di ricerca, rese difficili dalla fitta nebbia, si sono protratte per ore prima del ritrovamento dei resti dell’elicottero.



