In seguito a intense trattative con le altre forze politiche del Parlamento, il governo laburista al potere in Norvegia ha ufficialmente confermato che non rilascerà licenze per l’estrazione in acque profonde fino al 2029, quando andrà in scadenza l’attuale legislatura. L’anno scorso, proprio su spinta dei laburisti, il Paese scandinavo era diventato il primo Stato al mondo a dare il via libera all’estrazione in acque profonde per accelerare la ricerca sottomarina di minerali usati per costruire tecnologie verdi. Un primo stop era però già arrivato lo scorso dicembre, quando l’esecutivo - dopo...
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