Make America Great Again (MAGA) non è più soltanto uno slogan elettorale, ma la bussola che orienta la politica estera statunitense. Dazi, sanzioni, richiami alla sovranità giudiziaria di altri Paesi e una retorica aggressiva verso alleati e partner commerciali mostrano come il MAGA non sia esclusivamente una forma di “populismo interno”, bensì una strategia che incide direttamente sugli equilibri globali. Le sue ricadute si manifestano, infatti, in un effetto domino: Stati che per decenni hanno oscillato tra Washington e Pechino oggi tendono sempre più a guardare verso la Cina, avvicinandos...
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