giovedì 2 Maggio 2024

Cosa c’è da sapere su IT-Alert: l’allarme per l’era delle emergenze

Ha suscitato critiche e avversione in una parte della popolazione la ricezione dei messaggi di prova da parte del nuovo Sistema di allarme pubblico IT-Alert, la cui funzione sarà quella di diramare ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. Il sistema è attualmente in fase di sperimentazione e pare essere la conseguenza più logica di quella che ormai appare a tutti gli effetti “l’epoca delle emergenze”: accusato da alcuni di ledere la privacy, il nuovo meccanismo pare più che altro un modo per t...

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32 Commenti

  1. Credo ci sia un errore! Ero in Sardegna e oltre al mio cellulare normale [con sim] che peraltro stavo usando come navigatore e sono stato costretto a fermarmi, ne avevo un’altro rotto che utilizzo solo per ascoltare musica e dopo 3 ore si è attivato l’allarme anche su quello. COMPLETAMENTE PRIVO DI SIM!
    Infine se vogliono avvisarmi che il terreno sopra la mia testa sta franando va bene, anche se lo vedo da solo! Però sarebbe simpatico se invece di queste puttanate investissero sulla tutela del territorio: boschi, fossi e scarpate lasciati a loro stessi per decenni!

  2. Mha!
    Nutro seri dubbi sull’ utilità di questi Alert
    Avrebbe senso se i terremoti , vulcani,inondazioni ecc fossero prevedibili alla
    stregua delle previsioni meteo che rimangono sempre ” previsioni ” non certezze!
    Anche se mi arrivasse un Alert non saprei cosa
    fare . Chissa quanti soldi girano intorno a questo Alert.
    Forse piuttosto che ALLERTATE una sana formazione su come reagire e comportarsi ad eventi anomali sarebbe preferibile secondo me’.

  3. Secoli di storia ci hanno mostrato di come la paura sia il miglior modo per tenere la popolazione in pugno. Nell’era tecnologica I mezzi sono questi ( o i virus, o le guerre…) E finché la maggioranza delle persone non si toglierà le fette di salame dagli occhi non cambierà nulla

    • Il problema è che la maggior parte della popolazione non ha più i mezzi x riconoscere di avere le fette di salame sugli occhi. Se tutte le fonti di informazione principali dicono che il mondo è blu nonostante sia nero la maggior parte della popolazione ci crederà semplicemente perché non ha i mezzi per farsi un’opinione differente. Fortunatamente la maggioranza non è la totalità

    • Il punto non è se c’è o non c’è privacy. Per quanto mi riguarda ho impostato il cell per non avere il messaggino, e invece è arrivato lo stesso. Questo è un prevaricare la volontà del singolo di decidere come e quando utilizzare un bene personale. Ma anche quale fine voler fare…. O no? E questo vale per qualunque cosa.

      • Lo stesso è capitato a me: nonostante avessi impostato il mio dispositivo per non ricevere il messaggio di allerta, questo è arrivato lo stesso, addirittura 15 minuti dopo l’orario di invio del test, quando ho riacceso il telefono. Inoltre, nelle impostazioni del mio telefono è chiaramente riportato che alcuni segnali di allerta raggiungeranno il dispositivo, nonostante le impostazioni selezionate dall’utente. Inaccettabile

      • Esatto. Il punto è questo. Il messaggio è arrivato anche senza SIM (non è legato ad essa ma al dispositivo) e anche disattivando gli alert pubblici. Se lo tieni spento appena riaccendi si presenta. Forse si salva chi non viene agganciato dalle celle preposte…

  4. Una volta in caso gravità suonavano le campane. Vi ricordate che chiamavano le persone a fare la catena coi secchi per gli incendi? Se c’è un allarme atomico come potrei difendermi? Se si rompe la diga che sta sopra la città arriva prima l’acqua. Se c’è un terremoto me ne accorgo da sola. Se piove tanto pure io so che devo stare lontano dai corsi d’acqua. Se c’è un virus letale, pazienza, quando mi cadono a terra fulminati mentre cammino per strada lo vedo pure io che stavolta hanno usato le maniere forti. Datemi soluzioni, non problemi.

  5. Ma nessuno ha pensato che sentire una sirena che suona a volume assordante mentre magari si è intenti a fare un’azione delicata, può essere pericoloso? E se l’allarme suona mentre il chirurgo opera? Il medico ricucisce, una madre tiene in braccio un bambino, una persona debole di cuore si spaventa… Che ne so, si potrebbero ipotizzare centinaia di situazioni in cui un allarme così possa diventare pericoloso per se stessi e per gli altri.

    • No, non è vero, il cellulare non si blocca. A me è arrivato, l’ho ignorato e sono andata avanti. La questione è un’altra, nonostante io avessi disattivato l’app (quindi non ho dato il mio consenso)il messaggio è arrivato ugualmente. È vero che non è questione di privacy come dicono nell’articolo, ma è una questione di principio, ormai fanno come vogliono, a prescindere dal volere della popolazione

      • Dipende dalla marca del telefono e forse dal tipo: io ho un samsung è per sbloccarlo senza fare accusa di ricevuta al messaggio di allerta ho dovuto spegnere il telefono e riaccenderlo. Chi tra i miei conoscenti aveva un iphone non ha avuto alcuna funzionalità bloccata, semplicemente nel menu tendina compariva una notifica che poteva essere eliminata scorrendola con il dito

  6. L’alluvione in Emilia era stata avvisata da un comunicato della Protezione Civile: era il 61esimo dall’inizio dell’anno…. gli altri 60 avvisavano di piogge di forte intensità a carattere temporalesco con pericolo di grandinate e alluvione (avete presente la favola del pastore che gridava “al lupo al lupo” ?)
    IT-Alert sarà un modo anche di deresponsabilizzare le Istituzioni, un po come dire “vi avevo avvertito”
    Come accade spesso per le strade, in cui viene messo il cartello “strada dissestata” anziché riparare la strada.
    IT-Alert = mo son c..zi vostri, io ve l’avevo detto.

  7. Come pararsi il culo con un economico SMS.
    Ti è franata la montagna (che da 20 anni è in attesa di consolidamento) sulla casa mentre eri a letto? Hai ricevuto il messaggino? Cazzi tuoi!
    Il mio tablet non ha né SIM né connessione wifi eppure il messaggino è arrivato.

  8. Una vulnerabilità potenziale pre-imposta sullo smartphone, con cui una terza parte potrebbe, per area geografica, fare partire un allarme di evacuazione e approfittare per svaligiare un quartiere. Se con privacy intendiamo riservatezza non ci sono problemi, se parliamo di sicurezza delle comunicazioni il problema potenziale esiste eccome . Non mi pare se ne parli

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