8.00 – Francia: seggi aperti in occasione del secondo turno delle elezioni legislative.
9.00 – Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha affermato che la guerra in Ucraina potrebbe durare anni.
9.30 – Usa: per la prima volta i dipendenti di un negozio Apple hanno votato a favore dell’adesione ad un sindacato.
11.30 – Germania: annunciate alcune misure di emergenza volte a “risparmiare gas”, fronteggiando così i tagli degli approvvigionamenti russi.
12.00 – Gas: Eni entra nel più grande progetto al mondo relativo al Gnl, in Qatar.
12.30 – Cisgiordania: un palestinese è stato ucciso dai soldati israeliani, lo riporta l’agenzia di stampa dell’Autorità Nazionale Palestinese.
14.00 – Migranti: al largo dell’isola di Mykonos la Guardia costiera greca ha salvato più di 100 persone a bordo di un’imbarcazione in difficoltà.
15.30 – Ucraina: la Verkhovna Rada, il Parlamento di Kiev, ha vietato libri e musica russi.
18.00 – Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha affermato che gli Usa non riusciranno a zittire la Russia nel settore degli affari internazionali.