Il General Data Protection Regulation (GDPR) dell’Unione Europea è entrato in azione il 28 maggio 2018 e avrebbe dovuto rivoluzionare radicalmente il modo in cui i dati dei cittadini europei venivano maneggiati dalle Big Tech. Qualche miglioramento s’è effettivamente registrato, tuttavia l’impatto del pacchetto normativo non è stato in grado di preservare la privacy delle persone, le quali sono ancora oggi vittime degli abusi perpetrati da potenti aziende straniere. Le “armi” progettate dall’UE per tutelare i deboli si sono smussate infatti contro l’ostacolo di una burocrazia inefficiente e di...
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