martedì 16 Aprile 2024

Pisa, armi al posto di aiuti umanitari: gli aeroportuali bloccano volo per l’Ucraina

Nelle scorse ore è emerso che dal Cargo Village sito presso l’aeroporto civile di Pisa sarebbe dovuto partire un volo contenente casse di armi, munizioni ed esplosivi, in contrasto con lo scopo stesso del viaggio, data la sua natura umanitaria. Infatti, il volo avrebbe dovuto fornire cibo, medicinali, e altri prodotti utili alla popolazione ucraina, in difficoltà a causa dei combattimenti delle ultime settimane.

Ai lavoratori dell’aeroporto “Galileo Galilei” di Pisa era stato chiesto di caricare degli aiuti umanitari destinati all’Ucraina. Quando si sono ritrovati però di fronte a casse contenenti materiale bellico hanno deciso di non eseguire l’ordine. L’Unione Sindacale di Base (USB) è stata tra i primi a raccogliere le testimonianze dei lavoratori e a segnalare l’accaduto, manifestando in un comunicato la propria volontà di denunciare “con forza questa vera e propria falsificazione, che usa cinicamente la copertura umanitaria per continuare ad alimentare la guerra in Ucraina“. Nel frattempo è stata indetta per sabato 19 marzo, presso l’aeroporto di Pisa, la manifestazione “Dalla Toscana ponti di pace e non voli di guerra“, a cui tutta la cittadinanza è stata invitata a partecipare. Tra le altre richieste dell’organizzazione sindacale si leggono l’appello alle strutture di controllo del traffico aereo dell’aeroporto di bloccare immediatamente gli eventuali voli simili e l’invito rivolto ai lavoratori di “continuare a rifiutarsi di caricare armi ed esplosivi che vanno ad alimentare una spirale di guerra”.

Intanto, già nei giorni scorsi qualcosa si è smosso tra i banchi della politica, con l’interrogazione parlamentare presentata dal senatore Matteo Mantero di Potere al Popolo per chiedere trasparenza sull’invio di armi all’Ucraina. Si ricorda, a tal proposito, la decisione del Governo Draghi di non rendere pubblica la lista del materiale bellico fornito al Paese, contenuta all’interno di un decreto interministeriale (definito dai ministeri della Difesa, degli Esteri e dell’Economia) secretato e non sottoposto all’esame dei parlamentari.

[Di Salvatore Toscano]

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

3 Commenti

  1. Questo gesto dei lavoratori di Pisa è davvero encomiabile.
    I politici hanno perso ogni contatto con la realtà e governano con una menzogna dopo l’altra.

  2. E poi ci meravigliamo se scoppia la guerra…
    Come ormai abitudine, non esiste più trasparenza e ne politica.
    Non esistono più valori e ideali.
    Aspettiamoci presto che il Gen. Figliuolo diventi il responsabile dell’unità di guerra italiana.

Comments are closed.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI