Il famigerato documento coloniale britannico, noto come "Dichiarazione Balfour" del 1917, riconobbe una "patria per gli ebrei" in Palestina senza nemmeno pronunciare una parola sul destino futuro dei suoi cittadini arabi. Essi rimasero la maggioranza fino alla loro grande espulsione nel 1948, in quella che fu nota come "Nakba" (Catastrofe), che coinvolse 700.000 palestinesi.
Adesso, circa 5 milioni sono i palestinesi che vivono nello Stato di Palestina divisi tra la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. Secondo gli accordi internazionali e quanto stabilito dall'Onu, dovrebbero poter vivere in...
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Incredibile, che un popolo come quello ebraico, che ha provato sulla propria pelle , cosa voglia dire la persecuzione razziale, poi si comporti in questo modo,.E il mondo occidentale praticamente se ne frega. Apartheid a tutti gli effetti,come ai suoi tempi in Sudafrica.Da condannare in tutti i modi possibili.
che sia l’unica democrazia del medioriente è innegabile
https://www.youtube.com/watch?v=L_AJYz2CiqU
Ben diversa la realtà da quello che alle scuole medie ci insegnavano come “la questione palestinese”.