venerdì 19 Aprile 2024

Riders, sentenza storica: l’algoritmo discrimina chi si ammala e chi sciopera

Il Tribunale di Bologna ha accolto il ricorso presentato nel 2019 dalla Cgil con Filt, Filcams e Nidil, contro l’algoritmo “Frank” usato per valutare i rider (fattorini che tramutano un ordine su Internet in una consegna a domicilio). Le organizzazioni sindacali avevano denunciato “la cecità” di Frank rispetto alle possibili condizioni personali dei lavoratori. L’algoritmo “produce effetti discriminatori in quanto penalizza il diritto di sciopero, la malattia e i lavoratori con esigenze di conciliazione vita/lavoro”.

Secondo quanto ricostruito dai sindacati, fino allo scorso novembre, ordini, ritiri e consegne erano decise dall’algoritmo che smistava le consegne in base al punteggio dei riders. Con l’algoritmo, a quelli meglio valuatati, venivano assegnati orari di punta, zone più comode e quindi superiori prospettive di guadagno. Deliveroo aveva respinto l’accusa, sostenendo che “‘Frank’ utilizza solo la posizione dei rider e il tipo di mezzo utilizzato per proporre le consegne”.

Il giudice ha inoltre ritenuto che “il modello di valutazione adottato da food delivery era una ‘scelta consapevole‘ dell’azienda che privilegiava la disponibilità del rider, senza mai considerare le ragioni dell’assenza. Il Tribunale infatti afferma che la piattaforma ‘può togliersi la benda che la rende cieca rispetto ai motivi della mancata prestazione lavorativa del rider’. “Se non lo fa, è perché lo ha deliberatamente scelto”, ha aggiunto il segretario confederale della Cgil.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI