sabato 20 Aprile 2024

Fiumicino, la mareggiata lascia quintali di plastica sulla spiaggia

La zona del vecchio Faro di Fiumicino, così come tutta la costa, è stata invasa da quintali di plastica dopo la nuova mareggiata. Rifiuti di ogni tipo sparsi sulle scogliere e sulla strada di accesso che, in diversi punti, si presenta sollevata e con l’asfalto divelto. Allagati anche diversi tratti. Fortunatamente, l’area del porticciolo e quella delle barche non hanno subito danni. La nuova ondata di spazzatura, trasportata dalla furia delle onde e del vento che soffiava a 90 chilometri orari, si è andata a sommare a quella che aveva già invaso la zona con le mareggiate di 20 giorni fa.

Nel 2012 ci fu la mareggiata più violenta che ricordi ma questa è stata assai forte” spiega Donato Gemito, titolare del Porticciolo. “Il punto è che, man mano che le mareggiate si susseguono, indeboliscono le scogliere di difesa, rifatte qualche anno fa e che ormai non tengono più”

Il Mar mediterraneo è un bacino quasi chiuso dove le correnti fanno tornare sulle coste l’80% dei rifiuti di plastica. Lo afferma il WWF sottolineando che, per ogni chilometro di litorale, si accumulano oltre 5 kg al giorno di spazzatura. Il mare nostrum ha soltanto l’1% delle acque mondiali, ma contiene il 7% della microplastica globale marina e a pagarne le conseguenze in primis sono gli animali. Sono 134 le specie, che nel Mediterraneo sono vittime dell’ingestione di plastica.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI