lunedì 6 Maggio 2024

Covid: anche la Spagna chiede controlli ai viaggiatori cinesi, contraria l’UE

La Spagna ha deciso di adottare le stesse misure dell’Italia nei confronti dei viaggiatori provenienti dalla Cina, chiedendo loro un test negativo al coronavirus per poter entrare nel Paese. La Spagna, dunque, è il secondo Paese europeo ad applicare restrizioni nei confronti degli arrivi dalla Cina dopo che il presidente Xi Jinping ha deciso di rimuovere la politica del Covid-zero. Al di fuori dell’Unione europea, restrizioni ai viaggiatori provenienti dalla Cina sono state imposte da Stati Uniti, Giappone, India, Taiwan e Corea del Sud. Tuttavia, secondo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, l’introduzione in Ue di controlli obbligatori per i viaggiatori in arrivo dalla Cina è «ingiustificata», in quanto i Paesi dell’Unione hanno «livelli relativamente alti di immunizzazione e vaccinazione» contro il Covid e «le varianti che circolano in Cina stanno già circolando nell’Ue».

Ultime notizie

Perché la classifica mondiale sulla libertà di stampa non è una cosa seria

Finalmente analisti e politici potranno fare il loro rituale riferimento alla aggiornata versione della classifica sulla libertà di stampa,...

La Russia ha inserito Zelensky nella lista dei ricercati

La Russia ha ufficialmente inserito nella lista dei ricercati il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Lo hanno dichiarato negli ultimi...

Fumare sigarette elettroniche aumenterebbe le concentrazioni di piombo e uranio nelle urine

Fumare la sigaretta elettronica non è solo associato ad un aumento di malattie respiratorie e alla dipendenza da nicotina,...

Israele chiude Al Jazeera, l’unico media che raccontava la guerra a Gaza

Il governo israeliano ha approvato all'unanimità la chiusura di Al Jazeera, l'emittente "colpevole" di aver continuato a raccontare la...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI