Cignpost Diagnostic, azienda che si occupa della vendita di tamponi ai viaggiatori, è indagata dal Garante per la Privacy inglese in quanto sospettata di vendere i dati sul DNA dei propri clienti a terze parti. Con la firma del consenso informato i clienti acconsentivano all’utilizzo dei propri dati sensibili da parte dell’azienda, che si riservava il diritto di conservarli a tempo indeterminato. L’analisi dei dati medici sensibili richiede un esplicito consenso informato, mentre in questo caso si sospetta che i dati fossero raccolti in modo ingannevole. Si stima che l’azienda, che fornisce test di partenza e arrivo ai viaggiatori al prezzo di 35 sterline l’uno, abbia somministrato fino a tre milioni di test. La clausola è stata rimossa dopo che il fatto è stato segnalato dal Sunday Times.