domenica 11 Maggio 2025

Smaltimento rifiuti: in Sicilia arresti e sequestro beni per oltre 2,5 mln

A Partinico, San Giuseppe Jato e San Cipirello, tutti comuni del palermitano, i Carabinieri e i finanzieri del comando provinciale hanno eseguito un’ordinanza cautelare ai domiciliari per tre amministratori di imprese, che si occupavano della raccolta dei rifiuti. Sequestrati anche beni per oltre 2,5 milioni di euro. Inoltre, per un altro amministratore di diritto e socio delle societĂ  è scattato l’obbligo di dimora ed un dipendente del Comune di Partinico è stato sospeso dall’esercizio del pubblico ufficio. Gli individui sono tutti accusati, a vario titolo, di: bancarotta fraudolenta, intestazione fittizia di beni e quote societarie, inadempimento di contratti per pubbliche forniture, utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio ed autoriciclaggio.

Ultime notizie

Dentro la resistenza armata palestinese: le storie dei “cattivi” che i media non raccontano

Tulkarem, Cisgiordania occupata. Siamo davanti alla sede della Croce Rossa, dove ogni settimana si radunano famigliari dei detenuti palestinesi...

Tuscia: la lotta dei cittadini contro il deposito unico di scorie nucleari

I cittadini della Tuscia torneranno a manifestare a Corchiano, in provincia di Viterbo, contro la costruzione del deposito unico...

Come la comunicazione tra scimpanzé riflette le stesse strutture linguistiche di quella umana

Gli scimpanzé non si limitano solo ad emettere versi isolati, ma sanno combinarli con una complessità che riecheggia le...

Intesa SanPaolo si conferma la prima banca italiana per investimenti nelle fossili 

Nel 2024, Intesa Sanpaolo ha rafforzato i propri rapporti con l'industria del fossile, confermandosi la «prima banca fossile italiana»....