Negli Stati Uniti un'innovazione silenziosa sta rivoluzionando il mercato delle bevande per adulti: quella delle bibite infuse con la cannabis. Questo fenomeno non è solo una tendenza emergente, ma un vero e proprio motore di cambiamento che sta alterando gli equilibri di un settore tradizionalmente dominato dall'alcol. La chiave di volta di questa espansione risiede in una singolare ambiguità della legislazione federale, in particolare nella Farm Bill del 2018. Su questa faglia molti Stati hanno iniziato a legiferare in maniera autonoma. Questo ha innescato un'impennata nelle vendite e ha per...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.
L’ importante nell’ “american way of life” è consumare. Qualsiasi cosa, purché si consumi. Immagino che il prossimo passo di Big Alcohol sarà quello di far fermentare la canapa per produrre “Marybeer”…Quanto aveva ragione Giorgio Gaber.