Si chiama DDX3X, svolge un ruolo chiave nella regolazione di diversi processi cellulari e, soprattutto, contribuisce a mantenere integro il genoma combattendo i fenomeni di instabilità genetica che spesso originano le malattie tumorali: è quanto emerge da una nuova ricerca condotta da un team di scienziati dell’Istituto di genetica molecolare Luigi Luca Cavalli-Sforza del CNR di Pavia, sottoposta a revisione paritaria e pubblicata sulla rivista scientifica Nucleic Acids Research. La proteina non solo rimuove i filamenti di RNA in eccesso che, se presenti in quantità eccessive, possono causare ...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.