mercoledì 11 Dicembre 2024

Il potere delle pause nelle attività quotidiane e in quelle fisiche

Camminare per pochi secondi richiede più energia di quanto si pensi ed eseguire passeggiate per soli 10 o 30 secondi comporta un consumo di energia chimica per metro percorso significativamente maggiore rispetto a camminate di maggiore durata: è quanto emerge da un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università Statale di Milano, il quale è stato sottoposto a revisione paritaria e pubblicato all’interno della rivista scientifica Proceedings of the Royal Society. Gli autori, che hanno esaminato alcuni volontari che hanno camminato su un tapis roulant, hanno scoperto che nei primi momenti ...

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2 Commenti

  1. Insomma.. andrebbe detto anche che i movimenti a freddo andrebbero fatti con cautela perchè la macchina corpo è fredda e più facilmente soggetta ad “incidenti”: quanto bene fa dopo due ore di concentrazione assoluta nell’immobilità del corpo, partire al volo per fare 4 rampe di scale??? Mai sentito parlare di usura del corpo? Ecco l’usura aumenta come il dispendio energetico durante le fasi di riscaldamento. Inoltre, raccontata così, sembra invogliare a queste mini pause come compensatori di una vera attività fisica, quando, conti alla mano, anche se il dispendio energetico aumenta dal 20 al 60% durante le fasi iniziali del movimento, se si considera il dispendio derivante da una sessione di un’ora o due, non c’è confronto davvero. I bilanci puramente energetici poi sono limitati e fuorvianti, perchè il movimento inteso per smaltire, bruciare è “sprecato” in quanto da un lato il movimento armonico assicura innumerevoli altri vantaggi in termini di ossigenazione, mobilità articolare, etc. etc. e dall’altro perchè una persona evoluta può regolare il bilancio energetico semplicemente regolando la propria alimentazione. Andrebbe detto invece, in appoggio alla tesi dell’articolo, che inserire il movimento in modo armonico nel proprio stile di vita, per esempio muovendosi in bicicletta o a piedi (ma la bicicletta rimane il mezzo più efficiente e salubre in assoluto) nell’ambito di una routine programmata (p.es. andare al lavoro, accompagnare i figli a scuola), avrebbe un impatto significativo in termini di salubrità dello stile di vita complessivo.

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