Migliaia di persone sono scese in strada sabato, a Lisbona e in altre città del Portogallo, per protestare contro l’impennata degli affitti e dei prezzi delle abitazioni. I manifestanti portavano cartelli con slogan come “Volevo lasciare casa dei miei genitori, ma l’affitto me lo ha impedito” e intonavano cori come “le case sono fatte per vivere, non per speculare”. La crisi abitativa in Portogallo deriva da una cronica carenza di alloggi accessibili, aggravata dall’arrivo di investitori stranieri attratti da visti di residenza e agevolazioni fiscali. Il boom turistico ha poi fatto sì che tante abitazioni siano state indirizzate verso il mercato degli affitti brevi per turisti.