Se si sommano pensioni, stipendi, consumi intermedi, sanità e assistenza, ogni anno lo Stato italiano registra una spesa pubblica superiore di oltre cinque volte il Pnrr. Lo ha rilevato Cgia, che ha calcolato che nel 2023 le uscite dello Stato supereranno, in termini assoluti, la cifra di mille miliardi di euro. L’ufficio Studi Cgia sostiene che, a differenza del Pnrr – che tra il 2021 e la metà del 2026 ci permetterà di investire circa 194 miliardi – politica e opinione pubblica non dedicano un’adeguata attenzione rispetto a come tali risorse pubbliche vengono spese.