La tregua prevista da oggi a Gaza slitterà di un giorno. Nonostante ieri il gabinetto di guerra israeliano avesse dato l’ok, l’accordo – che consiste in una pausa dei combattimenti per consentire lo scambio di 50 ostaggi in mano ad Hamas con 150 palestinesi – non troverà concretezza prima di domani. Il patto è stato raggiunto attraverso la mediazione di Usa, Qatar ed Egitto. I responsabili israeliani hanno dichiarato che Hamas non avrebbe rilasciato la lista degli ostaggi che verranno liberati e che mancherebbero dettagli sulla tregua. Il Consiglio di sicurezza Usa ha reso noto che “l’accordo è stato concordato e resta tale”.