Alle 14 ora locale (circa le 13 in Italia) l’unica centrale elettrica in funzione a Gaza ha interrotto il servizio. Secondo quanto riferito da Jalal Ismail, dell’Autorità per l’Energia di Gaza, il carburante necessario per garantire il funzionamento della centrale è terminato. Sono oltre 2 milioni le persone residenti nella striscia di Gaza che ora rimarranno senza energia elettrica, migliaia i feriti ricoverati negli ospedali e nelle strutture sanitarie rimaste al buio. Nel mentre, sono in esaurimento anche le scorte di cibo e acqua, ma il bombardamento «senza precedenti» da parte di Israele prosegue ininterrotto.