All’incirca 45 mila pesci sono morti dopo che in Ohio un treno che trasportava sostanze tossiche è deragliato, lo scorso 3 febbraio, causando la fuoriuscita di cloruro di vinile e altri materiali nocivi che hanno contaminato i corsi d’acqua e l’atmosfera circostante. A riferirlo è il dipartimento per le Risorse naturali dello Stato, il quale ha specificato che nessuna delle specie coinvolte era protetta o a rischio estinzione. Nonostante inizialmente si fosse cercato di contenere l’entità del disastro, le autorità hanno fortemente raccomandato alla popolazione di bere solamente acqua in bottiglia.