sabato 27 Luglio 2024

Valditara: rivedere norme su alternanza scuola-lavoro

«L’alternanza scuola lavoro va rivista: bisogna tutelare gli studenti e la loro vita. Stiamo lavorando per predisporre una normativa più giusta e avanzata insieme al ministro del Lavoro Maria Elvira Calderone», lo ha scritto in un tweet il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, in seguito alla tragedia che ha riguardato Giuliano De Seta: lo studente morto durante l’alternanza scuola-lavoro il 16 settembre scorso, schiacciato da una lastra di acciaio del peso di una tonnellata e mezzo. Ieri è emersa, infatti, la notizia che nessun risarcimento sarà corrisposto dall’Inail ai genitori del diciottenne di Ceggia, perché la norma lo prevede soltanto nel caso lo stagista sia anche “capofamiglia”. Il ragazzo si trovava in azienda come stagista e non come operaio della Bc Service, con sede a Noventa di Piave, quando è avvenuto l’incidente. Il processo nei confronti degli indagati è programmato per il 10 marzo.

Ultime notizie

La polizia italiana (forse) avrà le “bodycam”, ma non i codici identificativi

Il governo italiano apre all'utilizzo delle bodycam, le telecamere portatili sulle divise dei membri delle forze dell'ordine, ma oppone...

I sabotaggi contro la TAV paralizzano la Francia durante l’inaugurazione delle Olimpiadi

A poche ore dalla cerimonia che, alle 19.30 di stasera, inaugurerà ufficialmente le Olimpiadi di Parigi 2024, una serie...

Covid, bufera in Germania: “documenti dimostrano che il CTS prese ordini dalla politica”

In Germania numerose delle scelte politiche prese dal governo durante la fase pandemica non si basarono su evidenze e...

Nuova Zelanda: svelati decenni di abusi di massa negli istituti pubblici e religiosi

In Nuova Zelanda, il rapporto della Royal Commission porta alla luce una realtà riguardante il passato del Paese, i...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI