giovedì 30 Ottobre 2025

Trieste, 12mila in piazza contro licenziamenti e delocalizzazioni

Si è tenuta nel pomeriggio di ieri a Trieste la manifestazione contro i 451 licenziamenti della multinazionale Wärtsilä. Più di 12mila persone hanno accolto l’appello dei sindacati ed hanno partecipato al corteo che è partito alle 17 dal foro Ulpiano ed è terminato in piazza Unità dopo aver percorso il centro cittadino.

Lungo il percorso sono stati numerosi i negozi che hanno chiuso temporaneamente manifestando a loro volta la solidarietà nei confronti di chi rischia il posto di lavoro.

La vicinanza ai lavoratori di Wärtsilä è arrivata anche dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando, il quale ha sottolineato come non si possa accettare l’idea che ci siano soggetti sovranazionali che utilizzano risorse, forza lavoro, tecnologie e competenze italiane e che poi abbandonino il campo.

Ultime notizie

Il governo italiano si è schierato con Israele per diffamare Francesca Albanese all’ONU

«Il rapporto presentato oggi dalla Relatrice Specialle Albanese è del tutto privo di credibilità e imparzialità. Come Italia, non...

Bill Gates fa retromarcia sul clima: “troppi sforzi nella riduzione delle emissioni”

«Sebbene il cambiamento climatico abbia gravi conseguenze, in particolare per le popolazioni dei Paesi più poveri, non porterà all’estinzione...

Elezioni in Olanda: risultati sul filo tra nazionalisti e centro-sinistra liberale

Tra ieri sera e oggi, in Olanda, è successo di tutto: le elezioni più al cardiopalma della storia di...

Camerun in rivolta: migliaia nelle strade, la polizia arresta e uccide

Il 27 ottobre il Consiglio Costituzionale del Camerun ha annunciato i risultati definitivi delle elezioni presidenziali, che hanno decretato...