giovedì 25 Aprile 2024

Il Superbonus finisce nel caos totale, cittadini a rischio beffa

I 33,8 miliardi stanziati dallo stato italiano per il Superbonus per il periodo 2022/2023 sono terminati, e data l’intenzione di Draghi di non stanziarne altri la misura è sostanzialmente finita all’improvviso e prima della scadenza naturale. I dubbi che avvolgono i cittadini ora sono tanti: da un lato è ancora possibile inoltrare la richiesta per accedere al bonus edilizio, dall’altro le banche stanno bloccando l’acquisto dei crediti e i lavori potrebbero non partire, anche per coloro che hanno già attivato la procedura e firmato il contratto con le imprese edili. Se il governo deciderà di non prorogare ulteriormente la misura – ed è probabile sia così viste le dichiarazioni negative di Mario Draghi sul Superbonus – i condomini che hanno già incassato una parte dell’incentivo e rischiano di lasciare il lavoro a metà potrebbero essere costretti dall’Agenzia delle Entrate a restituire il credito con tanto di sanzioni.

«Il nostro governo è nato come governo ecologico» ma «possiamo non essere d’accordo sul Superbonus del 110% e non siamo d’accordo sulla validità di questo provvedimento», aveva dichiarato il presidente del Consiglio Mario Draghi lo scorso maggio al Parlamento europeo. L’occasione di arenare definitivamente il Superbonus si è presentata anzitempo, anticipando di diversi mesi la scadenza naturale. Sono visibili già i primi contraccolpi nel settore edile: a Brescia si sono registrate diverse richieste di cassa integrazione. Parte della maggioranza punta a “riattivare” alla Camera la misura attraverso il nuovo Decreto Aiuti e un emendamento comune, siglato da Pd, Leu, Forza Italia e Coraggio Italia.

[Di Salvatore Toscano]

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

6 Commenti

  1. Il governo ecologico non è d’ accordo sulla ristrutturazione degli immobili in modo da portarli ad essere più ecologicamente sostenibili, ma è d’ accordo nel mantenere un sussidio dispendioso e pericoloso come il reddito di cittadinanza. Viva l ecologia!

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI