In Etiopia, Kenya e Somalia, la siccità potrebbe uccidere “una persona ogni 48 secondi”. A denunciarlo sono l’Oxfam e Save the Children tramite un rapporto intitolato “Dangerous Delay 2: The Cost of Inaction”. “Quasi mezzo milione di persone in tutta la Somalia e in alcune parti dell’Etiopia si trovano ad affrontare condizioni simili alla carestia”, mentre in Kenya “3,5 milioni di persone stanno soffrendo la fame”: questo si legge infatti all’interno del documento, nel quale viene inoltre sottolineato che “le previsioni delle Nazioni Unite suggeriscono che 350.000 bambini somali potrebbero morire entro l’estate del 2022 se i governi ed i donatori non affrontano l’insicurezza alimentare e la malnutrizione immediatamente”.