Circa 8.000 soldati dell’esercito britannico prenderanno parte a esercitazioni in programma in tutta l’Europa orientale, in un’azione “pianificata da tempo” ma accelerata dall’invasione russa di fine febbraio. A parlarne è il Guardian, citando il ministero della Difesa britannico. Uomini e mezzi (anche pesanti) saranno schierati da qui all’estate in Paesi dell’Europa orientale, dalla Finlandia alla Macedonia del Nord, in uno dei più grandi spiegamenti di forze dalla guerra fredda. Alle esercitazioni si uniranno decine di migliaia di soldati della Nato e dell’alleanza Joint Expeditionary Force, che include Finlandia e Svezia.