sabato 20 Aprile 2024

Etiopia, ormai è guerra civile: massacro di civili nel Tigrè

Nella notte tra il 9 e il 10 novembre c’è stato uno spaventoso massacro di civili nella città di Mai-Kadra, nello stato del Tigrè, in Etiopia. Almeno 500 civili sono stati uccisi durante l’offensiva militare, tuttavia, l’esatta dimensione del massacro è ancora incerta, a causa del totale blocco delle comunicazioni. Secondo quanto ricostruito dall’organizzazione per i diritti umani, nella giornata del 9 novembre le forze armate federali e la Forza speciale amhara hanno lanciato un’offensiva. Durante la notte, la Polizia speciale del Tigrè che era appena stata sconfitta, ha contrattaccato, attuando il massacro.

È dal 4 novembre che si combatte nella regione del Tigrè ed ormai è guerra civile. Il governo centrale sta attaccando il Fronte popolare di liberazione del Tigré, in seguito al disconoscimento della regione nei confronti del governo di Addis Abeba.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI