giovedì 28 Marzo 2024

Covid-19: le proteste contro le restrizioni attraversano l’Europa

 I nuovi casi aumentano, ma le forti limitazioni imposte dalla maggior parte dei Paesi europei (Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna), stanno suscitando resistenza da parte di moltissimi cittadini. Oltre a libertari e teorici cospirazionisti, anche imprenditori e lavoratori indipendenti sono scesi in piazza in nome del proprio futuro. Le proteste suggeriscono una crescente insoddisfazione per le risposte dei governi alla pandemia con la consapevolezza del fatto che quest’ultima durerà ancora per qualche tempo

In Italia non c’è Regione in cui non ci sia stata un manifestazione contro le ultime misure di chiusura. Germania e Francia si sono allarmate per le conseguenze economiche che potrebbero subire se la situazione non dovesse cambiare. Sabato in Spagna, dopo il coprifuoco notturno a livello nazionale e la chiusura tra regioni, la rabbia si è riversata nelle strade per la seconda notte consecutiva. Trentadue persone sono state arrestate e 12 ferite a Madrid, dopo una protesta notturna, conclusa alle 6 del mattino. Nel fine settimana le proteste sono scoppiate anche a Barcellona, ​​Malaga, Vitoria, Valencia, Santander e Burgos.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI