Mushtaq Talib al-Saidi, vicecomandante dell’Unità di mobilitazione popolare irachene, una coalizione di milizie sciite filoiraniane, è stato ucciso a Baghdad da un attacco di droni che il primo ministro Mohamed Shia al-Sudani ha prontamente attribuito agli USA. Gli Stati Uniti non si sono ancora espressi su quella che il premier iracheno ha definito una «pericolosa escalation e aggressione», che arriva dopo una lunga serie di uccisioni di alti ufficiali della fazione filoiraniana e dopo l’attentato di ieri alla tomba del generale Qasem Soleimaini in Iran.