Elon Musk, il nuovo patron di Twitter, ha annunciato che a partire dalla prossima settimana riabiliterà gran parte degli account sospesi dalla piattaforma. La decisione arriva in seguito al sondaggio lampo proposto agli utenti che si è concluso con oltre 3 milioni di voti e la vittoria del “Si” (72%). Musk ha specificato che verranno ripristinati solo gli account che “non hanno infranto la legge o inviato messaggi spam in modo scandaloso”.
Tra gli account in questione troviamo Donald Trump, il podcaster canadese Jordan Peterson, il sito satirico Babylon Bee e l’ex pugile Andrew Tate.
La decisione anti-censura di Elon Musk ha destato la preoccupazione della maggior parte delle istituzioni, prima su tutte l’Unione europea, che si è vista chiudere la sede Twitter di Bruxelles, nel bel mezzo della transizione digitale del Vecchio Continente e delle sue nuove norme di “contrasto alla disinformazione” e allo strapotere delle Big Tech.