Serbia e Kosovo non sono riusciti a raggiungere un accordo nei colloqui sponsorizzati dall’Unione Europea sulla controversia che riguarda l’introduzione delle “misure di reciprocità” attraverso le quali il Kosovo prevede l’obbligo di reimmatricolazione delle auto con targa serba che circolano nel proprio territorio, utilizzate dai cittadini serbo-kosovari che non riconoscono l’autorità dello stato kosovaro. Il presidente serbo Vucic ha dichiarato: «Per ragioni che non mi sono chiare, non siamo riusciti a raggiungere assolutamente alcun accordo. La parte albanese non ha voluto accettare nulla». Nelle scorse settimane in Kosovo si è stati vicini alla riesplosione del conflitto che ha infiammato i Balcani negli anni ’90. La fragile tregua ora rischia di saltare.